Il cardinale Tettamanzi in Valle d'Aosta per visitare i campeggi ambrosiani

Giornata valdostana quella di martedì 29 luglio per l'arcivescovo di Milano, Dionigi Tettamanzi: il cardinale è arrivato a Valtournenche alle ore 10, dove, nella sala del Consiglio comunale si è incontrato con il presidente della Regione Augusto Rollandin e quello del Consiglio Valle Alberto Cerise, in sindaco Giorgio Pession ed i responsabili dei campeggi milanesi: «colgo l'occasione per incoraggiare e ringraziare - ha dichiarato - queste Amministrazioni che, per quanto compete loro, aiutano e sostengono le comunità ambrosiane in queste iniziative estive di educazione. Gli oratori e le parrocchie sono protagonisti, durante la stagione estiva, con le proposte dei campeggi. Nei confronti di queste esperienze educative, seguite con passione da sacerdoti, religiose e tanti volontari, c'è sempre stata attenzione da parte della Chiesa».
L'arcivescovo di Milano ha quindi celebrato la messa a Maën alla presenza dei villeggianti e dei ragazzi dei campeggi di Rescaldina e Induno Olona e, dopo aver pranzato al campeggio, nel pomeriggio ha incontrato, a Bionaz, i villeggianti e i giovani presenti ai campeggi di Gorgonzola, Taccona di Muggiò e Petosino, una cinquantina di persone coinvolte dalle proposte di soggiorno estivo organizzate dagli oratori della diocesi di Milano.

In totale sono un centinaio i campeggi parrocchiali che fanno riferimento al gruppo 'Campeggi riuniti', emanazione della Pastorale diocesana milanese del turismo, che da venticinque anni coordina le attività e gestisce lo scambio dei terreni, la formazione dei tecnici e dei volontari, e snellisce le pratiche amministrative, sanitarie e fiscali: «siamo lieti di avere in Valle d'Aosta il cardinale Tettamanzi - sottolineato il presidente del Consiglio Valle, Alberto Cerise - proprio nell'anno in cui il coordinamento 'Campeggi riuniti' ricorda il venticinquesimo anniversario di fondazione. Nella sua totalità, la diocesi di Milano, tra i vari oratori e parrocchie, presenta oltre 50mila campeggiatori che, ovviamente, non soggiornano tutti in Valle, ma che rappresentano un importante veicolo di promozione per la nostra regione».

Douze - 29/07/2008 - 12 VDA